Paolo Creta del S.T. presenta la Circolare numero 1 e il nuovo modulo di relazione per gli OA


E’ un noto avvocato Paolo Creta e si vede. Si muove tra circolari e relazioni esattamente come fa tra carte e atti giudiziari. Una garanzia, insomma. La riunione tecnica del 14 settembre, allora, fila via scorrevole tra curiosità e chiarimenti richiesti da una platea numerosa come si conviene ad un appuntamento importante. Certo, la circolare numero 1 IFAB non ha stravolto il fuorigioco o introdotto modifiche sostanziali nelle regole più importanti del gioco, ma un Giudice di gara deve comunque mantenersi aggiornato su quello che è il suo pane quotidiano, ovvero l’amministrazione del regolamento. Lo stile è asciutto: il vecchio testo da una parte, il nuovo dall’altra così da evidenziare subito le differenze. Il tutto accompagnato, quando necessario, da un breve filmato per fissare meglio le idee. Paolo è passato dal numero di sostituzioni consentite all’equipaggiamento dei calciatori, non dimenticando il breve intervallo che può essere concesso tra un tempo supplementare e l’altro e il caso di provvedimento disciplinare quando si concede vantaggio su un DOGSO. La seconda parte della serata, invece, è stata dedicata, soprattutto ma non solo, agli osservatori con la presentazione del nuovo modulo di relazione che è stato snellito rispetto agli altri anni soprattutto per eliminare eventuali voci ridondanti e favorire una valutazione quanto più oggettiva possibile della prestazione arbitrale. Proprio i direttori di gara hanno prestato molta attenzione ai vari quadri della relazione per capire su cosa si baseranno gli osservatori nel colloquio di fine gara e, successivamente, nell’attribuzione del voto. Si è trattato di un appuntamento ormai consueto e comunque molto utile in cui il Settore Tecnico, rappresentato ottimamente da Paolo Creta, ha fatto chiarezza sui cambiamenti nei “testi sacri” per arbitri e osservatori.